L’aggiornamento è già disponibile su iTunes: i dati sulla posizione geografica dell’utente non verranno più conservati per un anno, ma si cancelleranno dopo una settimana. E l’opzione Location Services si può disabilitare
Apple risponde alle polemiche sul suo software spia-dati pubblicando tempestivamente l’aggiornamento al suo sistema operativo iOS 4.3.3, che contiene le modifiche da tempo promesse alla cache del database che raccoglie i dati sulla posizione geografica.
IOS 4.3.3 – disponibile su iTunes e compatibile con gli iPhone 3GS e iPhone 4, la terza e quarta generazione di iPod touch, iPad e iPad 2 – riduce le dimensioni della memoria del location database da un anno a circa una settimana, blocca il backup di memoria verso iTunes e cancella la cache completamente quando l’utente disattiva la funzione Location Services del device.
In pratica l’aggiornamento iOS 4.3.3 corregge quel software bug lamentato da Apple come causa della creazione del file di memoria che conservava “a tempo indeterminato” (fino a un anno, in realtà) i dati sulla posizione geografica dell’utente.
Ma IOS 4.3.3 non è solo una replica al fuoco delle polemiche dei giorni scorsi: Apple cerca di giocare d’anticipo rispetto all’udienza cui deve partecipare, insieme alla rivale Google, il 10 maggio presso il sottocomitato alla Privacy del Senate Judiciary Committee americano, che ha invitato le due aziende a illustrare il proprio punto di vista nel dibatito sulla mobile privacy e la raccolta dei dati personali.
Fonte: Corriere Comunicazioni