Sono Gianluca Ferraris e Ilaria Molinari i vincitori del premio europeo sul giornalismo della salute 2010, scelti tra quattrocento giornalisti provenienti da tutti i 27 paesi dell’UE e tra quasi 750 articoli ammessi. Le giurie nazionali hanno prima selezionato i finalisti e successivamente una giuria dell’UE ha scelto il vincitore e completato il podio. I due bravi ragazzi lavorano per la rivista Panorama. Armati di telecamera nascosta nella borsa, hanno mandato all’aria affari milionari.
Il loro articolo ”Stealing Hope” (Ladri di speranza) riguarda le cliniche che promettono di guarire da numerose malattie, tra cui il morbo di Alzheimer, il morbo di Parkinson, sclerosi multipla, disfunzioni sessuali, Aids, per un giro d’affari compreso tra i 7 mila e i 36 mila euro.
Il tutto sottoponendo i pazienti ad iniezioni di cellule staminali prelevate da cordoni ombelicali, midollo osseo di adulti, feti umani o persino da montoni e agnelli. L’articolo contiene anche preziosi consigli sul come non farsi imbrogliare su internet da chi promette false speranze di guarigione.
A Lucie Hášová Truhelková della Repubblica Ceca è andato il secondo posto di questa speciale classifica con il suo articolo “Love Dwells in the Kidney” (L’amore abita nel rene), sulla donazione e trapianto di organi. Il terzo posto è stato poi assegnato al team di giornalisti danesi Kasper Krogh, Morten Crone, Line Holm Nielsen e Jesper per il loro articolo “The great failure” (Il grande fallimento), sulla sicurezza dei pazienti.