New York, 21 gen. (TMNews) – Un’altra spy-story negli Stati Uniti dopo quella che aveva visto protagonisti Russia e gli stessi Usa. Questa volta a venir scoperta è stata una spia americana, Glenn Shriver di 29 anni.
Il ragazzo si è dichiarato colpevole di cospirazione ai danni della propria nazione e di essersi incontrato circa venti volte con funzionari cinesi ed aver intascato 70.000 dollari dall’intelligence del Paese asiatico.
Il giudice distrettuale Liam O’Grady ha condannato Shriver a quattro anni di carcere più ulteriori ventiquattro mesi di libertà condizionata.
Lo scopo del ventinovenne del Michigan era di farsi assumere dalla CIA per entrare in possesso di informazioni sensibili da passare poi alla Cina.
Le autorità hanno assicurato che Shriver è stato arrestato prima che potesse iniziare alcun tipo di spionaggio. Shriver ha frequentato nel 2002-2003 un corso di studi presso l’università di Shanghai dove poi si è trasferito nel 2004 per continuare a studiare e lavorare. Il suo rapporto con l’intelligence cinese è iniziato dopo che il giovane aveva risposto ad un annuncio per scrivere sulle relazioni tra Cina e Usa.
Fonte: Virgilio Notizie