In Francia sì: una coppia ha visto la propria unione interrotta dall’opposizione dei genitori di lui.
Una legge del 1800 ha permesso ai genitori di una coppia convolata a giuste nozze solo qualche mese fa di annullare il matrimonio del figlio con una giovane donna cinese, conosciuta “sui banchi dell’università di Grenoble”. La storia, che ha dell’assurdo, la racconta Liberation.
“E’ UNA SPIA”! – Tutto dipende da una vecchia norma, mai cambiata. “L’articolo 173 del codice civile risalente all’epoca napoleonica stabilisce che ‘il padre, la madre e, in loro vece, i tutori possono presentare opposizione al matrimonio dei loro figli e discendenti, anche se maggiorenni”, scrive il quotidiano francese. Ma una tale ipotesi, racconta l’avvocato che assiste la coppia con anni di esperienza alle spalle “non si era davvero mai verificata”. I due anziani genitori, che rifiutano di rilasciare qualsiasi commento alla stampa, portano avanti la loro causa sostenendo che la donna avrebbe sposato il figlio “solo per avere i documenti” e si spingono fino a dire che sarebbe “una spia del governo cinese” nei documenti d’udienza.
IL PROCESSO – Il primo tribunale ha parlato. I due si stanno ora per rivolgere al tribunale di grado superiore per “rimuovere questo ostacolo giuridico, poichè nessun motivo obiettivo permette di giustificare il fatto che questa decisione da qui in avanti non venga modificata”. Un esperienza davvero traumatica per il ragazzo: “Quando abbiamo ricevuto la visita dell’ufficiale giudiziario, siamo rimasti allucinati.”
Fonte: Giornalettismo