La psicosi da intercettazioni cresce. Che siano esse ambientali, intercettazioni cellulari o tramite strumenti informatici, destano non poche preoccupazioni, soprattutto nei difensori della privacy, e non solo in chi, invece, ha qualcosa da nascondere.
Ma, niente paura, chi teme di avere il proprio cellulare intercettato, può sempre comprare un telefono non intercettabile; chi teme che nei luoghi che frequenta o in cui vive siano state installate delle cimici può, invece, effettuare delle bonifiche ambientali con dei rilevatori di microspie, molto diffusi sul mercato e pratici, in quanto se ne trovano anche di portatili. Un po’ come ha fatto il Vaticano in seguito agli ultimi eventi e fuga di notizie strettamente riservate
E se fosse il Governo a spiarvi come nelle più appassionanti delle spy stories? Magari tramite il vostro pc, monitorando le vostre abitudini di navigazione? Non temete! Mountain View ha deciso di mettere a disposizione degli utenti un nuovo servizio grazie al quale verranno avvertiti nel caso in cui le loro abitudini di navigazione dovessero essere spiate tramite sistemi di monitoraggio governativi.
Per accedere al servizio, pensato soprattutto per coloro i quali vivono in paesi in cui ci sono dei limiti alla libertà di espressione, basterà semplicemente creare un account ed effettuare il login su una delle piattaforme gestite da Big G.
Accedendo a Gmail, per esempio, ogni qualvolta verrà rilevata un’attività sospetta, vi verrà inviata una notifica tramite un alert di colore rosso. Gli stessi portavoce di Google, però, ci hanno tenuto a precisare che il fatto di ricevere una notifica non significa necessariamente che il quel momento il Governo vi sta spiando, ma che, invece, sarebbero in corso attività sospette.
Ora che sapete come difendere la vostra navigazione dal Governo dovreste, però cercare di essere il più possibile anonimi anche per il colosso americano che, come non tutti sanno, traccia i vostri spostamenti sulla rete per fini commerciali.