Ancora una volta i sistemi di sorveglianza hanno avuto un ruolo cruciale nelle indagini condotte dalle forze dell’ordine. Proprio in queste ore la televisione norvegese Nrk ha mandato per la prima volta in onda le immagini dell’attentato di Oslo del 22 luglio 2011, riprese dalle telecamere nascoste.
Il video è stato mostrato agli inquirenti durante il processo a Anders Behring Breivik, risultato responsabile dell’esplosione. Il terrorista norvegese è ripreso nei pressi dei palazzi del governo di Oslo. L’uomo, vestito in uniforme, parcheggia un furgone bianco e si dirige verso una Fiat grigia che lo condurrà sull’isola di Utoya dove ucciderà altre 69 persone. A causa dell’autobomba parcheggiata ai piedi della torre in cui si trovano gli uffici del premier norvegese, persero la vita otto persone. Nel video sono nitide tutte le diverse fasi dell’attacco, dall’arrivo all’esplosione vera e propria.
Come sappiamo, Breivik è stato condannato a 21 anni di detenzione, pena massima prevista in Norvegia, che potrebbe però essere prolungata a tempo indefinito.
E’ impensabile ormai per grandi e piccole aziende non essere dotate di telecamere di sicurezza meglio ancora se poco visibili e facili da occultare. Infatti è consigliabile avere dei circuiti costruiti ad hoc che integrino sistemi di sorveglia interni ed esterni alle attività, siano queste esercizi commerciali o industrie vere e proprie. E’ chiaro che con la sicurezza non si gioca ed è opportuno quindi affidarsi a degli esperti nel settore come Endoacustica, che da anni garantisce la massima sicurezza a numerose attività sparse in tutto il mondo.