Mentre il nuovo Iphone 5 va a ruba in tutto il mondo, dalla Svizzera arriva un’accusa di plagio: le Schweizerische Bundesbahnen, ovvero le ferrovie federali svizzere, accusano la Apple di aver “rubato” nell’ultimo aggiornamento del sistema operativo dell’iPad, iOS 6, le celebri lancette dell’orologio ferroviario, ovvero quelle con la lancetta dei secondi rossa a forma di paletta da capostazione. La notizia è apparsa sul quotidiano “Blick am Abend”.
Il portavoce delle Ferrovie, Christian Ginsig, pur dimostratisi contento della scelta di Apple, perché va a rimarcare il prestigio del design, ha precisato che le FFS, uniche ad avere i diritti di commercializzazione, contatteranno Apple con lo scopo di ottenere un giusto risarcimento.
L’orologio fu disegnato nel 1944 da un ex-impiegato della stessa SBB e viene ad oggi sfruttato in tutte le stazioni dell’infrastruttura ferroviaria svizzera. E’ prodotto dalla società Mondaine; il quadrante dalle lancette squadrate nere, decisamente simile a quello introdotto da Apple nell’ultima versione del suo sistema operativo, acquisì maggiore importanza nel 1955 quando fu introdotta la famosa lancetta rossa.
Ora il colosso della mela rischia una citazione per violazione del trademark, ovvero violazione di marchio industriale.
Una storia di tutti i giorni, quella del plagio o dello spionaggio industriale che se accade ad altissimi livelli, figuriamoci nelle nostre piccole aziende. Per far fronte allo spionaggio però esistono potenti strumenti che attraverso l’uso di micro sistemi di sorveglianza possono aiutarci ad evitare tribunali e problemi alle nostre attività.