MILANO (MF-DJ)–Per la prima volta ha fatto il suo ingresso nei verbali riguardanti il processo sui derivati milanesi, l’attuale sindaco di Milano, Letizia Moratti, chiamata in causa da alcune intercettazioni della superteste Angela Casiraghi.
Ieri, si legge in un articolo di MF, e’ infatti proseguito il controesame del dirigente del Comune di Milano a capo del settore Finanza di Palazzo Marino, che ha avuto un ruolo cruciale nella firma dei contratti derivati sotto inchiesta da parte dei magistrati milanesi. Intercettazioni, sms, molti “non ricordo” da parte della super teste e il tentativo da parte dei difensori delle banche di smontare (almeno parzialmente) l’accusa dimostrando che la signora Casiraghi era a conoscenza di tutti i dettagli riguardanti i contratti. Nel processo sono imputate quattro banche: Depfa, Ubs, JpMorgan e Deutsche Bank (oltre all’ex city manager Giorgio Porta e al consulente Mauro Mauri), accusate di truffa aggravata ai danni del Comune. Il controesame ieri era affidato ancora a Giuseppe Iannaccone, avvocato difensore di due funzionari di Deutsche Bank.
Fonte: Borsa Italiana