Luciano Moggi pedinato da Telecom. Il processo sul caso va avanti ed ora è Nicola Penta, legale dell’ex Direttore generale della Juventus, a passare rapidamente al contrattacco. L’avvocato non ci pensa troppo a misurare le parole sull’intera vicenda.
“Penso che far pedinare od intercettare un arbitro ha come unico scopo il ricatto. Pedinare un dirigente di una squadra rivale è spionaggio industriale. E pedinare ed intercettare un dipendente non saprei come definirlo, se non una cialtroneria“, ha detto Penta a “Tuttojuve”.
Il legale ha poi proseguito: “Le intercettazioni relative ai vertici FIGC? Sicuramente gli inquirenti non le hanno ritenute rilevanti, per cui staremo a vedere. Non so chi sia peggio tra chi commissiona pedinamenti e chi organizza rapine di banche, sicuramente si tratta di farabutti“.
Parole davvero pesanti da parte del difensore di Luciano Moggi. Penta poi aggiunge: “In questo momento siamo all’ascolto e alle verifiche documentali di circa 800 telefonate riguardanti arbitri osservatori dell’AIA e dirigenti federali“.
Fonte: Calcio Line