Manager accusati di spionaggio avrebbero conti svizzeri
Risvolto svizzero nella vicenda del presunto spionaggio industriale ai danni della Renault: Parigi ha inoltrato alla Procura federale una richiesta di assistenza giudiziaria. Berna è invitata a chiarire sei i tre manager della casa automobilistica francesi sospettati abbiano conti bancari in Svizzera.
La richiesta è stata confermata oggi dal Ministero pubblico della Confederazione, senza fornire dettagli. Secondo la stampa francese, Parigi si aspetta una risposta entro 8-10 giorni.
La vicenda risale a inizio 2011. In seguito a un’indagine sullo spionaggio industriale tre dirigenti del colosso automobilistico sono stati licenziati. I tre dirigenti, accusati di avere venduto all’estero informazioni segrete, respingono ogni addebito. Essi hanno a loro volta sporto denuncia per calunnia.
Fonte: Corriere del Ticino