“Certamente lo sconcerto sulla vicenda Ruby e’ grande perche’ queste intercettazioni che sono su tutti i giornali introducono delle ipotesi di reati molto gravi e riprovevoli”. Lo afferma il politologo cattolico Antonio Maria Baggio ai microfoni della Radio Vaticana. “Si chiede agli operai Fiat – osserva Baggio che e’ docente di Filosofia Politica Universita’ Sophia di Loppiano – di fare sacrifici con uno stipendio di 950 euro al mese, quando ragazzine escono dai Palazzi del potere avendo in tasca sei mesi dello stipendio di questi operai. Non credo che sia questo il modo con cui risolvere il problema drammatico della disoccupazione giovanile. Bisogna trovare un’unita’ del Paese, un governo forte, un opposizione autorevole. Un ceto politico diverso da quello che viene messo nei banchi del Senato e della Camera. Ci vuole una quasi ‘rivoluzione’: ascoltare realmente quello che ci viene detto da persone autorevoli come il presidente Napolitano che parla ai cittadini. E i cittadini dovrebbero riprendere in mano il timone di questo Paese dove vive il laicato cattolico, che ha una diffusione capillare, una presenza importante e una capacita’ di riflessione”. .
Fonte: AGI