Due catanesi, C.E, di 55 anni, e la moglie D.A., di 45, sono stati arrestati con l’accusa di usura aggravata e continuata, tentativo di estorsione e ingiuria dai carabinieri, che hanno scoperto che la coppia era specializzata in prestiti usurari con tassi di interesse che andavano da 120 al 150% l’anno. Ad arrestarli sono stati i militari della compagnia di Fontanarossa al termine di indagini cominciate nel giugno scorso dopo la denuncia di alcune vittime, che sarebbero state sottoposte a rappresaglie e intimidazioni. I militari hanno notificato a marito e moglie una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Laura Benanti su richiesta dal sostituto procuratore Alessandro La Rosa. I coniugi si sarebbero avvalsi della collaborazione di due persone, Raffaele Missiato e Alfio Cavallaro, ai quali è stata notificata la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, che devono anche rispondere di favoreggiamento personale perché si sarebbero adoperati, su esplicito mandato dei coniugi, affinché le vittime pagassero nei tempi previsti gli interessi maturati.
Fonte: Giornale di Sicilia