Mail: è uomo dai forti appetiti sessuali
Roma, 7 dic. (Apcom) – Una accesa femminista trentenne e una impiegata ventenne sono le due donne all’origine della denuncia per “molestie sessuali, stupro e coercizione” che oggi ha aperto le porte del carcere al fondatore di Wikileaks, il 39enne australiano Julian Assange, al centro di uno scandalo che ha fatto tremare le cancellerie di mezzo mondo dopo la pubblicazione di migliaia di dispacci diplomatici riservati americani. Lo scrive il Daily Mail in un articolo in cui ricostruisce l’intricata vicenda con dovizia di particolari sulla base di una serie di fonti, non meglio identificate, fra cui delle fughe di notizie degli interrogatori della polizia svedese.
La storia comincia l’11 agosto di quest’anno quando Assange sbarca a Stoccolma per intervenire ad un seminario sulla “guerra e il ruolo dei media” organizzato da un’associazione di centro-sinistra, Movement Brotherhood. Il giornalista è ospite nella casa della donna – il Mail la chiama Sarah, nome fittizio per proteggerne l’identità durante la inchiesta – che lo ha invitato al seminario, una bionda sui 30 anni, membro dell’organizzazione e famosa per essere una irriducibile femminista che ha dichiarato guerra aperta ad ogni forma di discriminazione maschile, le molestie sessuali in testa. I due finiscono a letto insieme.
Fonte: Virgilio Notizie